Impazza il toto C.T. in Russia. Nonostante Mutko, il Ministro dello Sport russo, stia cercando in tutti i modi di convincere Slutskiy a rimanere, la nazionale russa con ogni probabilità dovrà cercarsi un nuovo allenatore per preparare al meglio (si fa per dire) gli ormai imminenti Mondiali del 2018. Improbabile, infatti, che il "dondolante" tecnico del CSKA faccia un passo indietro, dopo le pesanti dichiarazioni rilasciate al termine della gara con il Galles.
Cominciano già a circolare le prime voci sui possibili sostituti: quella più insistente riguarda Pellegrini, nel recente passato contattato anche dallo Zenit. Non mi sembra esattamente il nome più indicato, per una serie di motivi che non sto qui ad elencare. Puntare su un tecnico straniero, che non conosce nulla del calcio russo, a meno di due anni dall'inizio di un'evento così importante sarebbe una mossa disperata Mi rendo conto però che le alternative in casa siano poche, nessuna delle quali entusiasmanti (eccezion fatta per Berdyev, comunque ancora sotto contratto con il Rostov). Rischio per rischio, per come sono ridotti, io fossi in loro quasi quasi mi giocherei la carta van Gaal
Un pazzo furioso, forse pure bollito, ma è uno dei pochi, se non l'unico, che potrebbe - il condizionale è d'obbligo - risollevare la situazione (un po' come fece il suo connazionale Hiddink un decennio fa)
Intendiamoci, sarebbe un rischio ENORME, che io però proverei a correre. Anche perché, nel peggiore dei casi, qualora le cose andassero male (più che probabile), la Russia quantomeno si ritroverebbe con qualche giovane giocatore interessante in più andato a pescare chissà dove ed esponenzialmente cresciuto sotto la guida dell'allenatore olandese (gli esempi, in tal senso, sono infiniti). Insomma, mossa disperata per mossa disperata, potrebbero pensare a compiere la scelta più folle di tutte
Serva una scossa. van Gaal, forse, potrebbe darla, tutti gli altri nomi che circolano finora, no.