Fiuuuuuu... Parte 2. La Russia è una SQUADRA, nella miglior accezione del termine. E non è una cosa da dare per scontata per una nazionale che, nel recente passato, una squadra non lo è praticamente mai stata. Perlomeno non negli ultimi dieci anni, dopo quell'esaltante (e purtroppo illusorio) Europeo. Atleticamente i padroni di casa stanno benissimo, arrivano sempre per primi sulla palla, vincono tutti i contrasti... La preparazione è stata curata benissimo. E ora stanno cominciando ad acquisire anche autostima e fiducia dopo due anni veramente difficili a livello di risultati. Certo, la qualità degli avversari in futuro è destinata ad aumentare esponenzialmente, ma la Russia dà l'impressione di poter ancora migliorare. E, proprio in extremis, alla vigilia dei Mondiali, sembra aver trovato una sua quadratura, dopo tanti esperimenti (per chi non lo sapesse, Cherchesov per due anni è andato avanti con il 3-5-2). E, per il momento, il C.T. sta azzeccando ogni mossa, bisogna riconoscerlo e fargli i complimenti.
Oggi per me la Russia la partita l'ha (stra)vinta soprattutto in mezzo al campo, dove Gazinskiy (l'equilibratore che mancava) e Zobnin hanno dominato: quest'ultimo all'esordio non mi era piaciuto, ma oggi è stato IMPRESSIONANTE, il migliore in campo per distacco. Cheryshev, vera rivelazione di queste prime due giornate, si è confermato ad alti livelli e ha colpito ancora. Così come Dzyuba, autore di una rete fantastica, in cui ha messo in mostra tutto il suo repertorio, con buona pace di Mancini (che a gennaio lo ha spedito in prestito all'Arsenal Tula... Meglio non infierire oltre). Con Golovin, che sta giocando in una posizione più avanzata rispetto al solito, la palla finisce in banca; bene oggi pure Samedov, con cui sono spesso critico. Mario Fernandes, per me uno dei migliori terzini destri del torneo, ha impreziosito una prestazione continua per tutti i 90 minuti con un grande assist per il raddoppio. Il vecchio Zhirkov (che si merita di concludere in bellezza la sua carriera ad alti livelli) ha contenuto un Salah certamente non al top senza troppi problemi, con grande esperienza. E persino la difesa, tutto sommato, oggi ha retto bene. Contro l'Uruguay la musica forse cambierà, ma intanto prendiamoci questi 6 punti, con 8 gol segnati, 1 subito e due prestazioni più che convincenti. Per la qualificazione manca solo la certezza matematica, che potrebbe arrivare domani. Вперёд Россия!